login
cerca
Visualizza sulla mappa

Sicuramente di origine molto antica, fu ricostruita a partire dal 1546 dal costruttore Guglielmo Lombardo, come viene attestato da un'incisione sul portale in blocchi di tufo ricco di fregi di figure.
Alla chiesa è stato inglobato un torrione che ospita tre campane
La chiesa presenta tre navate interne con volte a crociera che poggiano su delle colonne di tufo, e custodisce, in una nicchia posta a sinistra dell'altare, la reliquia del braccio sinistro di San Benedetto. Fu l'orafo Cristoforo Quantarotti di Norcia che, nel 1606, ebbe l'incarico di realizzare un braccio argenteo con lo scopo di preservare la prestigiosa reliquia.
Inoltre ivi sono conservate altre opere come affreschi di scuola crivellesca (sec.XVI), una tela della Vergine col Bambino risalente al XVII secolo, un Crocifisso ligneo policromo di arte marchigiana Quattrocentesca, e una statua in terracotta di Pietà di scuola marchigiano-abruzzese della prima parte del Cinquecento.

Se vuoi condividere questa scheda sui social, puoi utilizzare uno dei pulsanti qui sotto: